Mahavidya Yoga è a tutti gli effetti un percorso verso Dio. In molte tradizioni spirituali autentiche, l’aspetto femminile della divinità è rappresentato dalla conoscenza o saggezza (VIDYA).
Nella traduzione letterale, maha significa “grande, elevato, supremo” e vidya significa “conoscenza” o “apprendimento”. In altre parole, il nome di questo antico e segretissimo ramo dello yoga è “conoscenza suprema” o “scienza suprema” e si riferisce alla conoscenza dei dieci Grandi Poteri Macrocosmici, o Dasha Maha Vidya (dasha = dieci).
La tradizione tantrica afferma che Dio o Brahman è l’Unica Realtà Suprema, il cui dominio si estende ovunque. Da Lui, l’Assoluto Supremo, emanano tutte le altre coscienze ed esseri, inclusi dei e dee, angeli, arcangeli e una schiera infinita di poteri celesti. Queste entità elevate hanno anche lo scopo di governare vari aspetti o sfere della Creazione. Il loro potere e la loro autorità provengono da Dio, Colui che ha affidato loro questi “compiti” cosmici. Da un certo punto di vista, tutta la Manifestazione è una gerarchia precisa e ogni suo componente prende il suo posto a seconda del suo livello di coscienza. Quanto più elevata e completa è la coscienza, tanto più in alto ci si trova su questa scala di frequenze vibrazionali.
Al vertice di questa struttura piramidale si trovano alcune divinità cardinali che sono anche aspetti dell’Unica Verità, del Supremo Assoluto. Le discipline o metodi che aiutano l’essere umano ad entrare in una comunione sottile e ineffabile con queste Potenze Celesti di primissimo ordine sono chiamate genericamente Maha Vidya o Siddha Vidya (conoscenza perfetta).
Nel Mahavidya Yoga, queste energie primordiali, infinite ed eterne, manifestate da Dio fin dall’inizio della Creazione, sono personificate nei dieci Grandi Poteri Macrocosmici. Attraverso la comunione e la fusione telepatica con essi, l’aspirante sincero che mette in pratica con perseveranza i metodi specifici di ciascuno ottiene non solo l’accesso a sorprendenti poteri paranormali (siddhi), ma anche l’illuminazione spirituale, ovvero la realizzazione dell’Assoluto.
Dasha Maha Vidya
Queste divinità femminili essenziali sono quindi le dieci sfaccettature o aspetti dominanti dell’affascinante personalità della Madre Suprema (Maha Shakti).
Sebbene ciascuno dei dieci Grandi Poteri Macrocosmici conduca alla Verità Divina Ultima, essi hanno caratteristiche diverse e svolgono una funzione distinta nell’ineffabile armonia cosmica della grande Creazione di Dio.
I loro nomi sono:
Kali – Il Grande Potere Macrocosmico del tempo e della trasformazione
Tara – Il Grande Potere Macrocosmico della compassione
Tripura Sundari – Il Grande Potere Macrocosmico della bellezza e dell’amore
Bhuvaneshwari – Il Grande Potere Macrocosmico dello spazio e della conoscenza
Tripura Bhairavi – Il Grande Potere Macrocosmico dello sforzo ardente e del sacrificio
Chinnamasta – Il Grande Potere Macrocosmico del coraggio infinito
Dhumavati – Il Grande Potere Macrocosmico del vuoto
Bagalamukhi – Il Grande Potere Macrocosmico dell’arresto e del fascino
Matangi – Il Grande Potere Macrocosmico dell’armonia e dell’ordine universale
Kamalatmika – Il Grande Potere Macrocosmico dell’abbondanza e della pienezza
I percorsi spirituali corrispondenti a questi dieci Grandi Poteri Macrocosmici sono rapidi, sicuri e senza pericolo. Ma per avvicinarsi ad essi con successo è raccomandato che l’essere umano abbia già raggiunto una certa maturità spirituale, un certo livello di profondità e affinamento della coscienza. Anche il più piccolo passo compiuto in questa direzione significa molto per qualsiasi essere umano e anche se l’obiettivo finale non è raggiunto in questa vita, nessuno sforzo sincero resta senza ricompensa.
Tecniche di comunione nel Mahavidya Yoga
La meditazione del Laya Yoga in cui viene utilizzato il mantra di un certo Grande Potere Macrocosmico, la visualizzazione del suo specifico yantra, gli atteggiamenti e la contemplazione meditativa indicati per ciascuno di essi, tutto ciò conduce gradualmente l’aspirante all’amplificazione della sua risonanza con l’infinita sfera di forza del Grande Potere Macrocosmico. La sua vita prende una svolta straordinaria in meglio. Tutto ciò che vive viene permeato dalla guida divina, dal sostegno e dall’aiuto forniti da quella forza femminile essenziale.
Attualmente sono pochissime le scuole di yoga che offrono agli aspiranti la completa iniziazione ai dieci Grandi Poteri Macrocosmici. Anche in India sono quasi sconosciuti alla stragrande maggioranza delle persone. Uno dei più diffusi e apprezzati è Kali, soprattutto nell’India orientale (il Bengala). Tara è molto conosciuta e adorata nell’India settentrionale e nel Tibet. Tripura Sundari è molto venerata soprattutto nel subcontinente indiano meridionale.
Il culto della Grande Dea (Maha Shakti) nel territorio dell’India risale a molto tempo fa. Sono state scoperte rappresentazioni ritualistiche, sotto forma di triangoli concentrici rivolti verso il basso, risalenti alla preistoria e questa forma geometrica la si ritrova nitidamente nelle rappresentazioni simboliche (yantra) dei dieci Grandi Poteri Macrocosmici. Di questi, Kali, Tara e Tripura Sundari godettero della maggiore popolarità assumendo la forma sia di culti specifici che di trattati spirituali di grande profondità e importanza per l’Induismo.
L’adorazione del Grande Potere Macrocosmico Kali è stata presentata in testi come Devi Mahatmya, Bhairava Yamala Tantra, Yoni Tantra, Mahanirvana Tantra ecc. È persino considerata la divinità suprema del tantra. È anche la divinità centrale nel sistema Shivaite Krama. Tra i suoi adoratori più noti ci sono Ramprasad, Bama Kshepa e, più vicino ai nostri tempi, il grande yogi Ramakrishna.
Tara, la grande dea della compassione e della saggezza, era venerata soprattutto nell’India settentrionale e nordoccidentale, così come in Nepal, Bhutan e Tibet. È anche la divinità femminile che tutela il Tibet e ricopre un ruolo particolare nel buddismo tibetano, dove è vista come la controparte di Avalokiteshvara, la protettrice del buddismo Mahayana.
Tara, nelle sue varie forme, è anche considerata la patrona spirituale della grande sintesi di saggezza rappresentata dalla Prajnaparamita, una raccolta di oltre 40 testi sacri, considerati tra i più importanti della tradizione tibetana. Testi come Tara-Rahasya, Maha-Sundari Tantra, Tar Tantra, Shakta Pramoda ecc. descrive dettagliatamente il culto di Tara nei suoi aspetti spirituali più profondi.
Tripura Sundari, considerata anche la Regina delle Grandi Potenze Macrocosmiche, era venerata soprattutto nel Sud dell’India. Possiamo però dire che ogni poesia edificante e ogni opera d’arte brillante ispirata alla Bellezza Divina sono atti di adorazione di questo Grande Potere Macrocosmico. I testi base di questo percorso sono, tra gli altri, Yoginihridaya, Nityashadashi Karnava. A questi si aggiunge il famoso poema iniziatico Sundarya Lahari, scritto dal grande yogi vedantico Sri Shankarachrya.
Nei tempi moderni, il grande mistico e yogi Vashishta Ganapati Muni, allievo di Ramana Maharishi, ha composto Uma Sahashram, un’opera tantrica molto importante. Qui vengono presentati nel dettaglio tutti i dieci Grandi Poteri Macrocosmici e i loro specifici modi di culto, adeguati all’epoca in cui viviamo (Kali Yuga). Quest’opera costituisce un vero e proprio manuale di evoluzione spirituale su questo sentiero elevato – Dasha Maha Vidya.