L’acacia catechu, comunemente nota come catechu nero, è un albero deciduo della famiglia delle leguminose (Fabaceae). È originaria dell’India, di altri paesi asiatici e dell’Africa orientale. Una nota pianta medicinale, la corteccia e l’estratto di durame dell’acacia catechu sono ampiamente utilizzati nell’Ayurveda e nella Medicina Tradizionale Cinese (MTC). L’ercha, un rimedio della MTC per tosse, dissenteria, indigestione e piaghe, è preparato utilizzando l’estratto di durame del catechu nero. Anche il famoso tonico per la pelle ayurvedico, il khadirarishta, è preparato utilizzando parti del catechu nero.

Oltre alle condizioni della pelle, i medicinali a base di erbe contenenti estratti di acacia catechu vengono utilizzati per trattare un’ampia varietà di malattie, tra cui asma, bronchite, coliche, diarrea, ulcere, anemia e stomatite. Studi recenti hanno anche scoperto che la corteccia, il durame e la linfa di questa pianta utile hanno molte proprietà farmaceutiche, come attività antielmintica, antiiperglicemica, antipiretica e antinfiammatoria.

In uno studio recente, i ricercatori della Mahatma Gandhi University in India hanno esplorato gli effetti immunomodulatori degli estratti di legno duro di acacia catechu. Il loro obiettivo è trovare immunomodulatori derivati ​​dalle piante che possano stimolare il sistema immunitario o sopprimere la risposta immunitaria quando necessario. I ricercatori hanno riportato le loro scoperte in un articolo pubblicato sul Journal of Ayurveda and Integrative Medicine.

Le attività immunomodulatrici del’acacia catechu

L’acacia catechu ha una lunga storia di utilizzo in India, non solo come medicina per gli esseri umani, ma anche per gli animali. I veterinari che praticano ancora la medicina popolare spesso usano estratti dalla corteccia e dal durame dell’acacia catechu per curare un corno rotto. La sua linfa, nel frattempo, è comunemente usata per curare la diarrea e le ferite nei ruminanti. Nel Kerala, uno stato della costa indiana del Malabar, le persone bevono anche un decotto fatto con il durame dell’acacia catechu per scopi terapeutici.

Secondo gli studi, il durame dell’acacia catechu è ricco di composti bioattivi con proprietà medicinali. Ad esempio, le catechine, la rutina e l’isoramnetina presenti nei suoi estratti di durame hanno mostrato potenti attività antiossidanti e di rimozione dei radicali liberi. Altri componenti, come l’epicatechina, il kaempferolo e la quercetina, hanno anche mostrato attività antidiabetiche, antimicrobiche, antinfiammatorie e antitumorali, per citarne alcune.

Per determinare se l’estratto di durame di black cutch abbia proprietà immunomodulatorie, i ricercatori hanno analizzato il suo effetto sulla fagocitosi, sulle cellule produttrici di anticorpi nella milza, sull’ipersensibilità di tipo ritardato (DTH), sulla produzione di ossido nitrico (NO), sulla produzione di TNF-α e IL-10 da parte di macrofagi stimolati da LPS e sulla proliferazione degli splenociti (globuli bianchi nella milza).

Per il loro esperimento in vivo, i ricercatori hanno trattato i topi con diverse concentrazioni dell’estratto e hanno esaminato la loro produzione di anticorpi e la risposta immunitaria. Hanno anche trattato macrofagi e splenociti di topo con l’estratto e valutato il suo effetto sull’attività fagocitaria. Inoltre, hanno esaminato la produzione di NO delle cellule e l’espressione di TNF-α e IL-10 per determinare l’attività antinfiammatoria.

I ricercatori hanno riferito che l’estratto di durame di black cutch ha aumentato la quantità di anticorpi nel sangue dei topi trattati in modo dose-dipendente. L’estratto ha anche aumentato il numero di cellule produttrici di anticorpi nella milza degli animali. Ciò suggerisce che gli estratti possono stimolare la risposta immunitaria umorale (mediata da anticorpi).

In vitro, l’estratto ha ridotto significativamente la reazione DTH ai globuli rossi di pecora (SRBC), ma ha aumentato la risposta fagocitaria nei macrofagi. La DTH è direttamente correlata all’immunità mediata dalle cellule e la riduzione osservata indica che la risposta immunitaria primaria promossa dall’estratto di cutch nero era mediata da anticorpi. Nonostante non favorisse la risposta immunitaria mediata dalle cellule T, l’estratto ha stimolato l’attività fagocitaria.

D’altra parte, l’estratto di acacia catechu ha inibito il rilascio di TNF-⍺ pro-infiammatorio e la produzione di NO, suggerendo un’attività antinfiammatoria. Il fatto che abbia anche aumentato significativamente la produzione di IL-10, una proteina di segnalazione che limita la risposta immunitaria dell’ospite ai patogeni, conferma ulteriormente gli effetti antinfiammatori dell’estratto.

Sulla base di queste scoperte, i ricercatori hanno concluso che la sanguinella nera ha effetti immunomodulatori che possono influenzare le risposte immunitarie umorali, mediate dalle cellule e aspecifiche.