Lo Svara Yoga, un ramo altamente segreto e quasi dimenticato, potrebbe essere definito “l’arte di vivere in completa armonia con i cicli della natura”. La ciclicità è evidente sia a livello cosmico (il ciclo annuale, il susseguirsi delle stagioni, i cicli lunari, il ciclo circadiano, ecc.), sia a livello umano (il ciclo respiratorio, il ciclo del battito cardiaco, il ciclo mestruale nella donna, eccetera).
Lo Svara Yoga ci aiuta a comprendere profondamente questi cicli fondamentali della vita e allo stesso tempo ci offre metodi pratici per trascendere la loro influenza, per diventare padroni del nostro destino. Tutte le condizioni esterne e le congiunture della vita possono essere controllate dallo Svara Yoga e utilizzate dall’aspirante – solo in una direzione benefica! L’obiettivo è raggiungere il successo e la realizzazione spirituale.
La scienza dei ritmi segreti della natura è sempre stata un caposaldo della conoscenza esoterica, di qualunque tradizione. Attraverso lo Svara Yoga si ottiene il pieno accordo tra questi ritmi cosmici e quelli del proprio essere e si genera così, nei praticanti con successo, uno stato beatificante di unità e di reintegrazione nell’armonia divina e l’iniziato acquisisce una padronanza sorprendente sull’ambiente.
Allo stesso tempo, diventa possibile acquisire lo stato di Coscienza Cosmica o estasi divina (Samadhi), trascendendo tutti questi cicli e identificandosi con il centro immobile, neutro, zero della Ruota dei ritmi del mondo, che è Dio Padre, Brahman.

Svara Yoga – un segreto ben custodito
Lo Svara Yoga è oggi molto poco conosciuto e praticato, anche in India. Alcuni la considerano una pratica pericolosa se non applicata correttamente e con discernimento. “La conoscenza esoterica è potere” dice un proverbio di saggezza. Questo è precisamente il motivo per cui gli yogi avanzati che possiedono questa conoscenza la tengono segreta. Viene trasmesso solo ad aspiranti spirituali allenati, sufficientemente puri e saggi, secondo rigide regole di iniziazione.
Etimologicamente Svara significa “il suono del proprio respiro”. Quindi, Svara Yoga significa raggiungere lo stato di unione (yoga) attraverso la respirazione. La respirazione gioca un ruolo così importante nell’esistenza umana che gli antichi saggi (rishi) hanno creato un’intera scienza semplicemente osservando attentamente questo processo.
Respiro e prana
Quando parliamo di Svara, parliamo di molto più che dell’aria che passa attraverso le narici. Parliamo anche del flusso del prana, l’aspetto più sottile della respirazione. Sebbene entrambi abbiano come oggetto il prana, lo Svara Yoga non va confuso con il pranayama. Il Pranayama si limita a dirigere, accumulare e controllare il prana. Lo Svara Yoga, invece, pone l’accento sullo studio e sul significato dei vari ritmi pranici, essendo una scienza molto ampia e rigorosa.

La respirazione è un processo generalmente ignorato. Sebbene sia la funzione più importante del corpo fisico, ha un’influenza sottile sulla coscienza e di conseguenza anche gli effetti dello Svara Yoga sono sottili. Questa scienza condensa una conoscenza essenziale legata soprattutto alla salute e al benessere psico-fisiologico dell’essere umano. Può essere utilizzato per ottenere effetti immediati in tutti gli ambiti della vita (vittoria contro il male, raggiungimento della prosperità, conoscenza del passato e del futuro o acquisizione e mantenimento di una buona salute, solo per citarne alcuni).
A causa della sua natura segreta, ci sono pochi testi che descrivono lo Svara Yoga. Molti trattati yogici (Shiva Samhita, Goraksha Samhita, Upanishad) discutono le funzioni del prana, ma poco sul sistema Svara Yoga.
Le informazioni più importanti si trovano nel trattato “Shiva Svarodaya”, un testo pensato come un dialogo tra Shiva e la sua amante – e allo stesso tempo discepolo – Parvati. Ma anche questo trattato fornisce solo una piccola parte di questa straordinaria conoscenza segreta.