“La peggiore solitudine non è quando sei solo [cioè senza altre persone intorno a te], ma quando sei un compagno stupido… per te stesso.” (Jacques Salomè)
Che importanza dai al rapporto con te stesso?
Ognuno di noi ha e mantiene rapporti diversi con le altre persone: di coppia, familiari, di amicizia, di colleghi. Investiamo tempo ed energia in queste relazioni in base alla loro importanza nella nostra vita.
Ma quanta attenzione, tempo ed energie diamo al rapporto con noi stessi? Quanto è importante per noi questo rapporto? Come influisce sulla nostra qualità di vita?
La relazione con noi stessi è la relazione più importante della nostra vita. Influisce su tutta la nostra vita: tono, salute, stato psico-emotivo, relazioni con gli altri, creatività, efficienza in tutto ciò che facciamo, grado di successo.
Essere buoni amici di noi stessi significa:
- Amiamoci
- Accettiamoci a vicenda
- Perdonarci quando commettiamo errori
- Fidarsi di noi stessi
- Rispettare noi stessi
- Per apprezzare il nostro valore
- Autotrasfigurarsi
Cos’è l’amore per se stessi?
L’amor proprio è quello stato d’amore verso il proprio essere che ci fa sprofondare nella nostra anima e ascoltare la voce del nostro cuore. È quello stato d’amore che ci fa seguire sempre i saggi suggerimenti del cuore.
È quello stato d’amore che ci fa scoprire che siamo esseri unici, dotati di una bellezza misteriosa e radiosa. È quello stato d’amore che ci fa risplendere e lascia che tutto il tesoro dell’anima venga alla luce, fiorisca e porti frutto.
Quando amiamo noi stessi siamo vivi e autentici. Perdoniamo noi stessi quando commettiamo errori e impariamo dai nostri errori. Lasciamoci guidare dalla saggezza del cuore invece di cedere alla convenienza, al pregiudizio e alla paura.
Ama te stesso anche se non sei perfetto
Quando l’amor proprio è basso, crediamo di essere inutili e indegni di amore a meno che non facciamo tutto ciò che chiediamo a noi stessi e trasformiamo ciò che non ci piace di noi stessi adesso. Solo se spuntiamo l’intero elenco di quelle che riteniamo siano le nostre responsabilità.
Questa è una convinzione che spesso è inconscia. Ma fa sì che l’essere in questione esiga molto da sé, sia teso e non riconciliato con se stesso. Non sa o non si permette di rilassarsi, di godersi la propria vita così com’è.
È importante rendersi conto che meritiamo di amare noi stessi per quello che siamo adesso, per esistere. Pieghiamo l’orecchio e ascoltiamo la voce del nostro cuore. Conosciamoci dal punto di vista del nostro cuore. Mettiamo da parte, almeno per un po’, le pretese della mente o di chi ci circonda. Diamo uno spazio essenziale al rapporto con noi stessi.
Fai un elenco delle tue qualità e dei tuoi risultati. Usa questo elenco per ricordare a te stesso che hai qualcosa da amare. Soprattutto nei momenti in cui commettiamo errori o siamo insoddisfatti, può aiutarci molto coltivare il nostro amor proprio. Ci rialzeremo molto più facilmente e troveremo il modo di andare avanti trionfalmente.
La vita non è una corsa contro il tempo per spuntare quante più voci possibile nella tua lista di cose da fare. La vita è innanzitutto un viaggio verso l’essenza del nostro essere, un’avventura di conoscenza di sé. Rilassati e goditi chi sei, goditi il tuo viaggio attraverso la vita.
Il modo in cui andrà a finire la nostra vita dipende molto da come la guardiamo. Scegli di guardare la vita attraverso gli “occhiali” dell’amor proprio. Scoprirai che è molto più bella. Noterai che ricevi regali ogni giorno. Ti renderai conto che hai molto più da dare di quanto pensassi. Ti sentirai molto più amato e felice.
L’amor proprio ci rende felici
Hai mai pensato a un uomo di cui ti sei innamorato e hai detto: “se mi amasse sarei felice”? Il tuo cuore è come un amante che aspetta che tu la ricordi e le presti attenzione. Questo è tutto ciò che vuole per essere felice.
Ad un certo punto mi sono reso conto che se ho una relazione tesa con qualcuno posso scegliere di smettere di interagire con quell’essere. Ma indipendentemente dalla qualità della relazione con me stesso, sarò sempre con me stesso. Ecco perché è molto meglio non essere in contraddizione con me stesso, ma amarmi e godere di ciò che sono.
Questo nuovo modo di affrontare la mia vita mi ha portato più pace, riconciliazione e felicità. Man mano che facevo più passi nel cammino verso l’amore per me stesso, la mia felicità cresceva. Vedo tutta la vita sotto una luce diversa e ogni giorno mi meraviglio della sua bellezza, come un bambino.
Vi invitiamo, donne meravigliose, a riempire la vostra vita di felicità coltivando un rapporto d’amore con voi stesse!